Associazione Mantovani nel mondo

Visita al Patronato Assistencial Imigrantes Italianos di San Paolo

Ad accogliere la delegazione dell’Associazione composta dal Presidente Daniele Marconcini, Pietro Liberati, esperto in ricerche famigliari, Marta Carrer, coordinatrice progetti AMM in America Latina, Ricardo Monezzi, collaboratore dell’associazione a San Paolo  e Vezio Nardini, editore della rivista italo-brasiliana “Oriundi”, la vicepresidente del patronato la signora Manuelita Bassani Scarano.

patronatoManuelita
.Farmacia Poche parole e molti fatti, questa è la filosofia della signora che da 40 anni porta avanti le attività del Patronato Assistencial Imigrantes Italianos di San Paolo.   D’origine veneta,  uno  spirito deciso, Volontariecombattivo e risoluto di chi agisce in prima persona, come un generale d’altri tempi sempre un passo avanti a tutti. Questa più che impressione, suscita ammirazione da chi come me ha toccato solo marginalmente le  problematiche giornaliere che affrontano i volontari del patronato.  Ci racconta il suo lavoro che svolge da oltre 40 anni a favore degli italiani in stato di necessità, soprattutto anziani. L’aiuto non è circoscritto solamente ai connazionali o ai discendenti ma è anche rivolto a chi si trova in difficoltà, specialmente nei riguardi dei minori ammalati.  Il patronato attraverso molta beneficenza di imprenditori locali, qualche aiuto dello Stato italiano, donazioni e convenzioni riesce a fornire medicine, generi alimentari e si occupa della gestione pratica delle pensioni effettuandone lo smistamento verso gli italiani che sono rientrati in patria. Un lavoro a 360 gradi in cui sono impegnati volontari reclutati e diretti personalmente dalla signora Manuelita che ascolta con interesse le parole del presidente Marconcini che gli espone in sintesi l’impegno che Mantovani nel mondo, attraverso una serie di  progetti , ha in cantiere  e che potrebbero coinvolgere il Patronato. Ci accompagna in una visita della sede, grande e accogliente ci mostra con orgoglio lo spazio dedicato alla Farmacia, le cui medicine rappresentanoin certi casi una vera e propria fonte di vita per molte persone che, diversamente, non potrebbero procurarsele. Poi si sale nella Sala auditorium dove si svolgono riunioni mentre salendo una’alra rampa di scale si accede ai locali dove è ospitao il COMITES di San Paolo. 

Per conoscere nei dettagli la storia ed i protagonisti di questo Ente, riproponiamo quanto scritto dal prof. Amedeo Bobbio, in occasione del cinquantenario del Patronato.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *