Cittadinanza: occorre una nuova legge
Dichiarazione del presidente dell’Associazione Daniele Marconcini
Una situazione aggravata sia dalla mancata riforma della legge sulla cittadinanza,oramai obsoleta, affrontata peraltro demagogicamente da alcuni parlamentari eletti all’estero, e sia dalle difficoltà burocratiche e dalla inadeguatezza della nostra rete consolare nello “smaltire” un milione di domande di cittadini di origine italiana, equamente divisi tra Argentina e Brasile, in tempi ragionevolmente adeguati.
Nella sua ultima missione dell’AMM in Argentina e Brasile, abbiamo spiegato questa situazione ai nostri rappresentanti consolari di Buenos Aires, Porto Alegre e S.Paolo, verificando l’assoluta mancanza di conoscenza di questa “pressione” brasiliana su Mantova e su altre città del nord per ricercare le proprie origini al fine di acquisire la cittadinanza. Una ricerca che interessa soprattutto cittadini brasiliani di origine italiana dell’area consolare competente su Espirito Santo e su Paranà da cui provengono prevalentemente la maggior parte dei brasiliani sia regolari che irregolari presenti a Mantova.
L’operazione di polizia avviata a Mantova che ha portato all’arresto di 29 persone per aver violato la legge sull’immigrazione con la produzione di passaporti falsi, conferma quanto denunciato da tempo da Mantovani nel Mondo Onlus.
Riteniamo quindi urgente sia mettere mano alla legge sulla cittadinanza, sia avviare una intervento parlamentare , al fine di evidenziare la situazione di grave carenza della nostra rete consolare di fronte a questa enorme richiesta di cittadinanze, avviando allo stesso tempo una indagine, in collaborazione con il governo brasiliano, su base nazionale ed europea sul fenomeno dell’emigrazione brasiliana al fine di affrontarla con adeguati mezzi legilstivi e operativi.
Daniele Marconcini
Presidente AMM ONLUS
Vice Presidente nazionale UNAIE