Porto Alegre da Padre Corso
Vedere Porto Allegre arrivandoci dall’alto è un bel vedere, distese verdi intorno all’aereoporto e sullo sfondo una metropoli variegata con i grattacieli che ne disegnano il profilo. Ad attendeci due amiche di vecchia data dell’Associazione, Amalia e Mirela. Attraversando l’area portuale in un traffico costellato dalle solite ‘fiat strane’ per i miei occhi, ci dirigiamo tra una un saliscendi continuo verso l’albergo. La cosa che mi colpisce sono i colori sgargianti delle case con accostamenti casuali e a volte contrastanti che caratterizzano non solo Porto Alegre ma, come ho visto in seguito, anche le altre città che abbiamo toccato.
L’incontro con Padre Giovanni Corso.
E quasi buio quando arriviamo davanti alla chiesa ‘Igreja da Pompéia’, sugli scalini racchiusi da una cancellata in ferro c’è una persona con maglietta bianca che appena ci nota smette di parlare amichevolmente con giovane e con ampi gesti delle mani si avvicina e ci saluta calorosamente sospingendoci verso l’ingresso. E’ Padre Corso un sacerdote scalabriniano, che opera in ambito emigrazione a Porto Alegre da molti anni. Affabile preciso e attento ascoltatore, non manca di soppesare ogni parola che ascolta per poi analizzarle commentarle e dare precise e puntuali risposte all’esposizione dei motivi della nostra visita fatti da Marconcini e Marta Carrer. L’ospitalità è sacra ed anche in presenza di importanti argomenti si trova il tempo per gustare un caffè, mentre sul tavolo si accumulano foglietti di appunti e proposte concrete. Ci racconta il suo lavoro al servizio dell comunità indirizzato principalmente verso gli immigrati delle diverse etnie che giungono in questo importante porto brasiliano. Anzi ci dice che fra qualche giorno il suo impegno sarà esteso alla zona del porto per dare sostegno ai numerosi marinai che vi approdano. Sembra strano che anche qui vi siano immigrati, eppure dalle parole di padre Corso apprendiamo di situazioni immigratorie molto simili a quelle che interessano le coste italiane. Seguendo le prerogative motivanti il nostro viaggio cerchiamo da lui un appoggio informativo che accetta di fornire e ci sprona a continuare a lavorare in questa direzione.
In questa ottica padre Corso ha partecipato ove gli è stato possibile a tutti i colloqui avuti dall’Associazione con le varie entità italiane della città. E ancora grazie al suo interessamento diretto abbiamo potuto incontrare Frei Rovilio Costa, una istituzione in fatto di conoscenza sull’emigrazione nello stato di Rio Grande do Sul e dell’intero Brasile.
In questa ottica padre Corso ha partecipato ove gli è stato possibile a tutti i colloqui avuti dall’Associazione con le varie entità italiane della città. E ancora grazie al suo interessamento diretto abbiamo potuto incontrare Frei Rovilio Costa, una istituzione in fatto di conoscenza sull’emigrazione nello stato di Rio Grande do Sul e dell’intero Brasile.
La parrocchia di Padre Corso pubblica un bollettino informativo che è possibile ricevere scrivendo a: pompeiacibai@yahoo.com.br oppure attraverso il sito internet a questo indirizzo http://pompeiacibai.zip.net/