Associazione Mantovani nel mondo

Gli Immigrati in Lombardia 8° Convegno


Workshop 31 marzo 2009
Settore salute e welfare
TITOLO DEL SEMINARIO: Salute degli immigrati e proposte di assistenza: quale cittadinanza sanitaria? Una riflessione interdisciplinare.

A CHI E’ RIVOLTO: operatori sociosanitari, studiosi, giornalisti, studenti universitari, avvocati,
operatori del terzo settore, policy makers ecc…

OBIETTIVI DEL SEMINARIO: analizzare i diversi rischi sanitari della popolazione straniera e le difficoltà di accesso alle strutture sanitarie da parte degli immigrati

I Parte
Nel corso, del

2008, grazie alla ormai decennale collaborazione della Struttura Governo dei Servizi Sanitari territoriali e politiche di appropriatezza e controllo, Direzione generale dell’Assessorato Sanità della Regione Lombardia , per la prima volta è stato possibile raccogliere i dati di una sottopopolazione, quella degli stranieri irregolari, i quali hanno maggiori disagi e accesso parziale alle cure nel nostro paese. Da tale indagine, grazie alle informazioni disponibili che si sono avute utilizzando il codice STP (Stranieri Temporaneamente Presenti), è stato possibile dimostrare come le diverse condizioni di rischio sanitario presenti con maggiore peso tra la popolazione straniera si incrementino notevolmente, soprattutto quando si tratta della sottopopolazione degli stranieri irregolari. L’idea di allargare a queste nuove problematiche, ci permette di monitorare il fenomeno migratorio in relazione alle condizioni di salute degli immigrati presenti a vario titolo sul territorio lombardo e di capirne le criticità che necessitano, nel corso del tempo, un intervento preventivo e terapeutico da parte delle istituzioni.
– 14,30 Albino Gusmeroli, Ricoveri ospedalieri degli immigrati in Regione Lombardia: un quadro in evoluzione
– 14,45 Armando Pullini, Codici STP, disuguaglianze sociali e disparità di salute

II Parte
Per l’immigrato la difficoltà di accesso alle strutture sanitarie del paese ospitante è sia un problema di carattere etico-giuridico circa la legittimità del diritto alla salute e all’assistenza sanitaria sia un problema di carattere culturale e psicologico che rischia di aumentare il disagio esistenziale (fragilità, insicurezza, precarietà) dovuto allo sradicamento dai propri valori, tradizioni e comunità di riferimento. Come trattare allora, dal punto di vista della pretesa a trattamenti sanitari, individui e gruppi sociali non appartenenti alla comunità politica? Lo status di “cittadino”, contrapposto a quello di “straniero” influenza fortemente la piena tutela giuridica del diritto alla salute?
– 15,15-17.00 Paolo Bonetti, Daniela Carrillo, Ennio Codini, Albino Gusmeroli, Alberto Martinelli, Nicola Pasini, Armando Pullini,
Diritto individuale, interesse della collettività: quale cittadinanza sanitaria in una società multietnica e multiculturale? Una riflessione interdisciplinare

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