GAUDE BARBARA BEATA Vespro in forma di concerto per la festa di S. Barbara
In occasione del concerto verrà distribuito il calendario 2013 dedicato a Santa Barbara, finalizzato alla raccolta di fondi per il restauro del campanile della basilica. Il calendario, con le suggestive foto di Toni Lodigiani, è stato realizzato a cura della sezione di Mantova del TCI.
Programma:
Deus in adiutorium meum intende
Domine ad adiuvandum me festina (Giovanni Giacomo Gastoldi, da Salmi per tutto l’anno a 5 voci, 1602)
Antifona: Angelicam vitam
Salmo I: Dixit Dominus, septimi toni (Gastoldi)
Concerto: Sancta et immaculata virginitas, Alto e Tenore (Lorenzo Sanci, da Mottetti […] raccolti da F. Malgarini, 1618)
Antifona: In Dei horto
Salmo II: Laudate, pueri (Gastoldi)
Concerto: Recercata per organo (Marc’Antonio Cavazzoni, dal Ms di Castell’Arquato)
Antifona: Paterni oblita
Salmo III: Laetatus sum, sesto tono (Gastoldi)
Concerto: Beata es Virgo, Canto e Basso (Giovan Battista Sacchi, da Mottetti […] raccolti da F. Malgarini, 1618)
Antifona: In Sanctae Trinitatis
Salmo IV : Nisi Dominus, septimi toni (Gastoldi)
Concerto : Salve Regina a 3, Alto, Tenore e Basso (Claudio Monteverdi, da Selva morale e spirituale, 1641)
Antifona: Trinitate venerata
Salmo V: Lauda Jerusalem, octavi toni (Gastoldi)
Concerto: Exulta Filia, Canto solo (Claudio Monteverdi, da Quarta raccolta de’ sacri canti, a cura di L. Calvi, 1629)
Inno: Exultet celebres virginis
Antifona al Magnificat: Hodie beata Barbara
Magnificat II a 4 voci, in genere da Cappella (Claudio Monteverdi, da Selva morale e spirituale, 1641)
Gli esecutori
Cappella musicale di Santa Barbara
Lavinia Bertotti – Canto Alberto Allegrezza – Alto Jon Etxabe Arzuaga – Tenore Mauro Morini – Quinto Davide Benetti – Basso
Schola gregoriana Benedetto XVI diretta da dom Nicola M. Bellinazzo
Giacomo Bezzi, Rocco De Cia, Emanuele Gasparini, Cristian Gentilini, Primo Iotti, Alessandro Marcato, Sergio Martella, Luca Ortelli, Giacomo Saccu, Raffaele Sargenti, Andrea Stella
Umberto Forni – organo e direzione
Cappella Musicale di Santa Barbara
Umberto Forni, organista a Verona, insieme ai mantovani Licia Mari e Damiano Rossi è autore di Gaude Barbara beata, un progetto promosso dalla Diocesi di Mantova per la valorizzazione dell’organo Antegnati e del repertorio legato alla chiesa palatina dei Gonzaga. Dal 2006, anno dell’inaugurazione del restauro dell’organo Antegnati, il momento clou della rassegna musicale è il concerto in onore della santa la sera del 4 dicembre. Quest’anno torna la Cappella musicale di S. Barbara, un ensemble di specialisti che, con la direzione di Umberto Forni, già ha curato altri progetti, tra cui la presentazione di un programma mai eseguito in tempi moderni lo scorso 4 dicembre 2011. Quel concerto aveva visto l’esecuzione della messa Paradis del Amours di Stefano Nascimbeni (maestro di cappella in S. Barbara ai tempi di Monteverdi) e di mottetti di musicisti importanti al servizio della corte gonzaghesca, tratti da una raccolta elaborata da Federico Malgarini e pubblicata nel 1618: la Tactus di Bologna ne ha curato l’edizione in Cd, di recente pubblicata. Il programma di quest’anno si pone nel medesimo solco, proseguendo quindi nella ricerca e nella divulgazione; della raccolta di Malgarini è prevista l’uscita, nei prossimi mesi, dell’edizione critica.
Schola Gregoriana Benedetto XVI
La Schola nasce nel 2007 da un’idea di Fabio Roversi Monaco a seguito della felice intesa tra la Fondazione Cassa di Risparmio in Bologna, la parrocchia di S. Giuliano e l’Arcidiocesi di Bologna per la valorizzazione del complesso di Santa Cristina. Formata da 13 cantori, la Schola ha sede nella chiesa di Santa Cristina e si avvale della direzione del monaco benedettino olivetano dom Nicola M. Bellinazzo. Contestualmente alle esecuzioni pratiche, tutti i membri della Schola seguono lezioni teoriche sulla cultura gregoriana e sulla genesi dei più autorevoli testi eseguiti tradizionalmente nella liturgia. La Schola Gregoriana si avvale della consulenza storico-musicale dei professori Lorenzo Bianconi e Cesarino Ruini, docenti presso l’Università di Bologna. Tutti i cantori, pur provenienti da differenti esperienze e formazioni, sono professionisti costantemente impegnati in attività di esecuzioni musicali, strumentali e corali.
Dom Nicola M. Bellinazzo, monaco benedettino della Congregazione di S. Maria di Monte Oliveto, è gregorianista e direttore di coro, dopo i corsi frequentati a Cremona e al Pontificio Istituto Ambrosiano di Musica sacra di Milano, segue diversi corsi di specializzazione, con – tra gli altri – Filippo M. Bressan, S. Woodbury, G. Mazzucato.
Ha diretto dal ’93 al ’95 la formazione gregoriana del Polifonico Città di Rovigo; nel settembre del ’95 ha intrapreso la direzione della Schola Gregoriana Ergo Cantemus, divenuta poi Scriptoria: alla guida di questo gruppo ha tenuto diversi concerti, inciso Cd e ricevuto riconoscimenti. In ambito musicologico si occupa con intenti filologici della ricostruzione di liturgie antiche e della presentazione di sacri cerimoniali d’epoca.
Dal 2007 è docente e direttore della Schola Gregoriana Benedetto XVI di Bologna.