La via Germanica Romea, pellegrinaggio sempre attuale in vista del Giubileo 2025
Nella giornata di domenica 7 Aprile 24 Daniele Marconcini ha partecipato, come Presidente dell’Associazione Mantovani nel Mondo, ad un incontro nazionale con le Confraternite dell’ Enogastronomia a Verona per proporre una collaborazione in vista del Giubileo 2025 per accogliere i pellegrini che andranno a Roma con delle manifestazioni sulla Via Romea Germanica Imperiale .
Al termine dell’interessante giornata di approfondimento, le associazioni e gli attori coinvolti hanno convenuto di prganizzare due convegni a Verona e Mantova per diffondere nel territorio le informazioni e le prospettive di sviluppo dell’itinerario e dei risvolti legati allo storico pellegrinaggio in vista del Giubileo del 2025.
La Via Romea Germanica: un cammino medievale di 2000 km dalla Germania a Roma
Descritta per la prima volta nel 1256 da Alberto di Stade, monaco viaggiatore, la Via Romea Germanica fu il più importante itinerario per i pellegrini medievali che venivano dal Nord Europa: città d’arte, pievi e monasteri ne testimoniano ancora la storia. Oggi possiamo percorrerla ancora, in 94 tappe per un totale di circa 2000 km.
LA VIA ROMEA GERMANICA IMPERIALE collega Trento ad Arezzo.
Il NOME la racconta:
Roma è la meta e Germanica è la provenienza.
IMPERIALE: da Ottaviano Augusto agli Asburgo, e altri 60 imperatori
A nord di Trento si può proseguire lungo la VIa Germanica del Monaco Albert, fino a Stade, vicino ad Amburgo, e di lì a Lubecca e a Trondheim (Norvegia), tramite il cammino di Sant’Olaf; da Arezzo si può raggiungere Roma percorrendo la Via Germanica, inoltre stiamo completando un nuovo itinerario che sarà pronto per il Giubileo.
È una delle principali rotte viarie utilizzate sia anticamente sia ai giorni nostri;
è percorribile a piedi e in mountain bike;
il percorso base misura circa 600 km, cui se ne aggiungono quasi altri 300 tra varianti e collegamenti, attraverso 5 Regioni e 120 comuni.
E’ tra i fondatori di Federcammini, aderisce alla FIE.