Associazione Mantovani nel Mondo – 18/11/2024 – La forma del tempo. Il Talmud come architettura
Associazione Mantovani nel Mondo – 18/11/2024
Newsletter n. 55 || 30 ottobre 2024 || Settore Promozione Culturale e Turistica della Città – Comune di Mantova
La forma del tempo. Il Talmud come architettura
Da 21 Novembre 2024 18:00 fino a 01 Febbraio 2025 13:00
http://www.bibliotecateresiana.it
Categorie: Mostre
Il titolo della mostra La forma del tempo. Il Talmud come architettura prende le mosse dalla impaginazione del Talmud, il secondo testo sacro della cultura ebraica, un capolavoro di arte tipografica che distribuisce i testi e i commenti ai testi in una forma precisa, visibile negli spazi vuoti della pagina. Questa forma richiama, attraverso innumerevoli variazioni tipologiche, la suddivisione e l’organizzazione di uno tra i piu’ antichi e sacri spazi dell’umanita’, il Tempio.
Riprendendo la suddivisione architettonica in tre spazi del Secondo Tempio di Gerusalemme e, prima ancora, del Tempio di Salomone e del Tempio nomade (il tabernacolo nel deserto), il Talmud organizza il discorso umano sulla legge divina in stanze-parole fondendo spazio fisico e spazio simbolico in un’unica entita’ mobile, il libro.
La mostra si compone di opere eterogenee che comprendono libri d’artista, fotografie incise, disegni e modelli architettonici. Oltre alle singole opere, la mostra evidenzia la modalita’ rizomatica in cui la ricerca si e’ sviluppata proponendo piu’ piani di lettura che sviluppano il tema iniziale e lo aprono in piu’ direzioni costituendo un approfondimento delle questioni visibili e sottese al Talmud.
La presenza in mostra di una selezione di volumi antichi a stampa, di proprieta’ della Comunita’ Ebraica di Mantova e conservati in deposito in Biblioteca, evidenzia l’attenzione che i primi tipografi ebrei ponevano nella progettazione grafica dei libri instaurando un dialogo tra libri antichi e pratiche artistico-visive contemporanee.
Giulia Flavia Baczynski, fotografa di architettura e artista visiva, vive e lavora a Mantova. Laureata in Architettura, per molti anni lavora al Politecnico di Milano come modellista. La sua pratica artistica si concentra sulla rappresentazione dello spazio e il suo significato ibridando fotografia, disegno e modello. Le interessa il segno che compone e disegna lo spazio vitale e mentale dell’uomo, le forme naturali e simboliche che puo’ assumere e le relazioni che intesse con il reale. Lavora su commissione per istituzioni, associazioni culturali, docenti universitari e studi di architettura. Ha esposto i suoi lavori in mostre personali e collettive sia in Italia che all’estero e ha all’attivo numerose pubblicazioni.
La mostra, con il patrocinio della Comunita’ Ebraica di Mantova e della Associazione di cultura ebraica Man Tova’. La citta’ della manna buona, sara’ allestita nelle Sale Monumentali e sara’ visitabile fino a sabato 1 febbraio 2025 negli orari di apertura della Biblioteca.
La forma del tempo. Il Talmud come architettura